Interno/Esterno (1990)

Interno/Esterno è allestita nel 1990 alla Galleria Carini, Firenze.
È ricomposta la casa dell’artista, con i mobili, i libri, le diverse suppellettili. Agli arredi - la Poltrona, il Lampadario, i Tappeti o il Bagno, (sopra la vasca è l’immagine computerizzata di un uomo, dipinta ad olio, la cui nudità è aggredita dalle macchine del check-up medico) - si alternano quadri bianchi con la scritta in rilievo “Senza Arte”.
L’installazione è riproposta con notevoli varianti per l’Interno. Per l’Esterno si ripete la frese On the Liberty (in inglese significa Viva la libertà) scritta su una parete bianca da un cavo elettrico nero che, inserito nella presa di corrente, illumina un lume molto bello di stile Liberty. (Dora Aceto)
 
Data e luogo di esposizione
 

1990 – Interno, Galleria Anna d’Ascanio, Roma

 – Interno, Galleria Carini, Firenze

1993 – Arte Poetica, Frederick R. Weisman Museum of Art; Pepperdine University, Malibu, a cura di Nora Halpern e Sauro Bocchi (Boccioni quadro)

1994 – Retrospettiva Fabio Mauri. Opere e Azioni 1954-1994, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, a cura di Carolyn Christov Bakargiev, sovrintendenza di Augusta Monferini

1997 – Retrospettiva Das Böse und das Schöne, Kultur House, Klagenfurt, a cura di Arnulf Rohsmann

Arte contemporanea: Lavori in corso 2, Macro - Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea, Roma, a cura di Giovanna Bonsegale (Cucina o La questione tedesca)

Fabio Mauri: Autobiografia come teoria, Studio Casoli, Milano (La macchina)

2000 – Del futurismo al làser, Palau de la Virreina, Barcellona, a cura di Maurizio Calvesi e Rossella Siligato (Argentina 1)

2003 – Retrospettiva L’Ecran Mental, Studio Nacional des Arts Contemporains, Le Fresnoy Lille, a cura di Dominique Paїni

2005 – Perdere la testa, Galleria Lattuada Studio, Milano, a cura di Francesca Alfano Miglietti (Gomma)

Mediterraneo d'arte, Archivio Centrale dello Stato, Roma (Canne da pesca – orizzontali - Canna da pesca singola orizzontale)

Mediterraneo d'arte, Maon - Museo d'Arte dell'Otto e Novecento, Palazzo Vitari, Rende, a cura di Claudio Crescentini (Canne da pesca – orizzontali - Canna da pesca singola orizzontale)

2007 – Il futuro del futurismo, GAMeC, Bergamo, a cura di Giacinto di Pietrantonio (Argentina 1- Argentina 2)

Fabio Mauri: Schermi, Galleria Milano, Milano, a cura di Carla Pellegrini (Rifiuto del legno di Pinocchio)

Memoria Variabile, Galleria Milano, Milano, a cura di Carla Pellegrini (Rifiuto del legno di Pinocchio)

2008 – Fabio Mauri: L'universo d'uso, Auditorium Parco della Musica, Roma (La macchina)

2009 – Amore e Psiche. Storyboard di un mito, Rocca Albornoziana, Spoleto, a cura di Miriam Mirolla (On the liberty)

Fabio Mauri: etc., Galleria Michela Rizzo, Venezia, a cura di Martina Cavallarin (Argentina 1- Argentina 2)

Fabio Mauri, GC.AC. - Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Monfalcone, Monfalcone, a cura di Andrea Bruciati (Argentina 1- Argentina 2)

2012 – Fabio Mauri, THE END, Palazzo Reale, Milano, a cura di Francesca Alfano Miglietti (Canna da pesca – verticale)

2013 – Amore e Psiche: La favola dell'anima, Palazzo Barolo, Torino, a cura di Elena Fontanella (On the liberty)

2015 – Fabio Mauri I WAS NOT NEW, Galleria Hauser&Wirth, New York, a cura di Olivier Renaud-Clément (Poltrona – On the liberty)

– of 14th Instanbul Biennial - Salt water: a theory thought forms, Istanbul Modern, Instanbul, a cura di Carolyn Christov-Bakargiev (On the liberty)

2016 – Fabio Mauri Retrospettiva a luce solida, Museo MADRE, Napoli, a cura di Laura Cherubini e Andrea Viliani

2017 – Fabio Mauri (Senza Arte), Galleria Bergamin & Gomide, San Paolo, Brasile, a cura di Olivier Renaud-Clément 

2018 – Fabio Mauri. With Out, Hauser & Wirth, New York, a cura di Olivier Renaud-Clément 

2020 – Fabio Mauri: Solo, Museo del Novecento, Firenze, a cura di Giovanni Iovane e Sergio Risaliti (Comò – Disegno)

 

 

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